Laughing Jack, l'immaginario IO
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Laughing Jack, l'immaginario IO
Luke e suo Padre
Mio figlio Luke è un ragazzo solitario, non ha molti amici e per questo gioca spesso da solo. Ieri però (e lo giuro!) l'ho sentito parlare con un ragazzo (ma chi? ), così sono andato da lui.. ma era SOLO.
Quando gli chiesi con chi stava parlando lui mi disse: "Sto parlando con Laughing Jack, papà".
Allegramente gli domandai: "per quale motivo non l'hai invitato?"
La risposta di mio figlio mi fede rabbrividire, mi disse che lui era già qui.. ma dove però? Io non lo vedo. (sarà la solitudine a fargli inventare queste cose?)
Quella notte sognai di essere in un circo abbandonato.
Mi ritrovai prima davanti e poi dentro un grande tendone:
Qui, dei bambini iniziarono a staccare, in modo no-sense, pezzi della mia carne e mentre morivo piano piano, tra le atroci sofferenze che un sogno può far vivere, vidi lui, un pagliaccio in bianco e nero.. con braccia lunghe e un naso a cono che mi sorrise.
Mi svegliai, ancora intontito, e vidi dei giocattoli davanti a me.
Mi diressi da Luke e gli chiesi se aveva messo lui i giocattoli, mi disse però che era stato Laughing Jack, il suo amico immaginario, chiesi, dunque: "da dove era entrato?" (visto che era tutto chiuso) e lui rispose che era già tra noi.
Gli chiesi com'era fatto, e mi disse che era un pagliaccio identico a quello nel mio sogno.
Pensai però, che fosse solo una coincidenza e andò tutto bene.. fino a quando
lo stesso pomeriggio, non vidi più Luke.
Quindi lo cercai, e dopo un po di tempo lo vidi seduto sul marciapiede davanti a casa con delle caramelle in mano. (ma dove le aveva prese?)
Gli chiesi dove le aveva trovate e mi rispose che era stato Laughing Jack; gli dissi che non esisteva e che era solo frutto della sua fantasia, quindi, lo portai in casa e lo misi a dormire con la forza.
Quella notte mi svegliai, di nuovo, e vidi del fumo. (la casa stava andando a fuoco!) Corsi da Luke, lo presi in braccio e scappammo verso la casa dei vicini e da lì chiamai i Vigili del fuoco e la polizia, i quali, mi dissero che era colpa di un piromane, ma io sapevo che non era vero.
Andai quindi a casa dei miei genitori ma non li trovai:
Chiesi una spiegazione ai vicini e mi dissero di aver sentito delle urla quella notte:
Entrai nella loro casa, come sempre da quando ero ragazzo avevo le chiavi.
La casa era normale intoccata,però non c'erano segni di un eventuale viaggio improvviso così controllai di più, e trovai sullo specchio del bagno la scritta:
Di loro non si seppe più niente.
Scritta da: Amnesion
Saluti dallo Staff =)
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